Come avviene la diagnosi dell’HIV?

L’unica maniera per scoprire se avete l’HIV consiste nel sottoporvi a un test dell’HIV: i sintomi dell’HIV, infatti, potrebbero non apparire per vari anni.

I test dell’HIV sono molto accurati e varie cliniche sono in grado di fornirvi i risultati in giornata. Potrebbe essere necessario ripetere alcuni test per l’HIV 1-3 mesi dopo l’esposizione al virus, ma sarebbe consigliabile non indugiare così a lungo prima di richiedere assistenza.

Sottoporsi al test dell’HIV dovrebbe avvenire su base volontaria; e dovrebbe sempre essere garantito il diritto di rifiutare il test. Esami obbligatori o coercizioni non sono accettabili in quanto minano le buone pratiche sulla salute pubblica e infrangono i diritti umani.

Rivolgetevi immediatamente al medico se pensate che ci sia la possibilità di aver contratto l'HIV. Prima viene diagnosticato l’HIV, prima si può iniziare il trattamento. Questo aiuta a ridurre le possibilità che la condizione progredisca e che la persona si ammali gravemente.

Cosa succede se il risultato del test è positivo?

Ricevere una diagnosi di sieropositività può essere uno shock e potrebbe essere necessario del tempo per adattarsi. Se vi è stato diagnosticato l'HIV, iniziare il trattamento il prima possibile è il primo passo per prendervi cura di voi stessi e mantenere il vostro sistema immunitario forte.

Sebbene il trattamento antiretrovirale (ART) non sia una cura contro l'HIV, questo riesce a mantenere il virus sotto controllo. Se gestite correttamente la vostra condizione assumendo i farmaci in modo corretto e proteggendovi dalle diverse patologie, dovreste essere in grado di vivere una vita relativamente normale.

Parlare con i vostri amici e familiari e con altre persone che vivono con l'HIV può davvero aiutare quando le cose si complicano. Un’altra idea potrebbe essere quella di cercare un gruppo di auto-aiuto o un servizio di tutorato nella vostra zona.

Molte delle cose che facciamo per prenderci cura di noi stessi sono quelle dettate dal buon senso, come mangiare bene, fare esercizio fisico e riposare e dormire in abbondanza.

Tuttavia, se state vivendo con l'HIV, anche i controlli periodici regolari con il vostro medico sono importanti. Il medico dovrebbe monitorare il paziente per altre condizioni di salute che potrebbero insorgere con l'avanzare dell'età e adeguare il trattamento in base alle esigenze.

Una volta che vi abituate a vivere con l'HIV, è una buona idea pensare a quello che volete dalla vostra vita.

Quali sono i vostri obiettivi?

Cosa è importante per voi?

Forse volete studiare, viaggiare, avere una famiglia o cambiare carriera?

Non lasciate che sia l'HIV a fermarvi, non c'è motivo per cui dovrebbe.

Quali trattamenti sono disponibili?

Nonostante non esista una cura contro l'HIV, ci sono trattamenti molto efficaci che consentono alla maggior parte delle persone con il virus di vivere una vita lunga e in salute.

L'HIV può essere soppresso dalla combinazione di ART costituita da 3 o più farmaci antiretrovirali (ARV). L'ART non cura l'infezione da HIV, ma sopprime la replicazione virale nel corpo di una persona e consente al sistema immunitario di un individuo di rafforzare e riacquistare la capacità di combattere le infezioni. Viene utilizzata una combinazione di farmaci anti-HIV perché l'HIV può adattarsi rapidamente e diventare resistente.

La quantità di virus HIV nel sangue (carica virale) viene misurata per vedere come funziona il trattamento. Una volta che diventa invisibile ai test, il virus è noto come non rilevabile. La maggior parte delle persone che assumono quotidianamente un trattamento HIV raggiungono una carica virale non rilevabile entro 6 mesi dall'inizio del trattamento.

Lo sapevate?

163 Paesi hanno già adottato il trattamento ART a vita per tutte le persone che vivono con l’HIV: questo copre il 98% di tutte le persone che globalmente convivono con il virus.

Fonte: Organizzazione Mondiale della Sanità