SINTOMI E CAUSE

QUALI SONO I SINTOMI DELL'EPILESSIA?

Il sintomo principale della condizione è la presenza di ripetute crisi convulsive, che si manifestano in modo vario da persona a persona, ad esempio con:

uno stato confusionale

sguardo fisso o rapida apertura e chiusura degli occhi

movimenti scomposti e incontrollabili di braccia e gambe

irrigidimento corporeo

stato di inconsapevolezza o perdita di coscienza

problemi o arresto della respirazione

perdita di controllo della vescica o dell'intestino

improvvisa caduta a terra senza un motivo apparente, in particolare se associata alla perdita di coscienza

incapacità di rispondere a stimoli uditivi per brevi periodi

movimenti ritmici del capo, se associati ad uno stato di inconsapevolezza o persino alla perdita di coscienza

sintomi psichici, ad esempio paura, ansia o déjà vu

QUALI SONO LE CAUSE DELL'EPILESSIA?

Nel 60% dei casi, non è possibile rilevare le cause delle crisi epilettiche; questo tipo di condizione è definito epilessia idiopatica. Sappiamo che la predisposizione genetica riveste un ruolo importante, ma gli attacchi possono essere causati anche da fattori di varia natura che danneggiano l'attività cerebrale, tra cui:

traumi o lesioni craniche

ictus o emorragie cerebrali

infezioni o infiammazioni del cervello, ad esempio meningite, encefalite o un ascesso cerebrale

malformazioni o tumori cerebrali

malattie del cervello, ad esempio il morbo di Alzheimer

abuso di bevande alcoliche o farmaci

fattori genetici

livelli glicemici troppo alti o bassi e altri squilibri biochimici

Lo sapevate?

Il termine "epilessia" deriva dal greco antico e significa "essere colti di sorpresa".

COSA CAUSA UNA CRISI EPILETTICA?

Per molte persone, la crisi epilettica si manifesta senza un motivo. Tuttavia, sono noti alcuni fattori che rendono più probabile un attacco.

Tra questi, i più comuni sono:

mancata assunzione di un farmaco

consumo eccessivo di alcol

privazione di sonno

stress

malattie o febbre

Date le differenze individuali, un fattore che agisce da causa scatenante per una persona può non avere alcun effetto su un'altra.

TIPI DI CRISI EPILETTICHE

Sono stati descritti molti tipi di crisi epilettiche, che tuttavia possono essere raggruppati in due categorie principali. I medici in genere classificano le crisi in focali o generalizzate, a seconda del modo in cui inizia l'attività cerebrale anomala. A differenza delle crisi generalizzate, che interessano tutto il cervello, le crisi focali, o parziali, riguardano solo un'area cerebrale.

Crisi focali

Queste crisi sono causate da un'attività anomala di una sola area del cervello. Uno dei loro effetti può essere la perdita di coscienza, che tuttavia non si verifica necessariamente.

senza perdita di coscienza: in questo caso le crisi possono causare un cambiamento emotivo o alterare il senso della vista, dell'olfatto, del gusto o dell'udito. Altri possibili sintomi sono spasmi o movimenti involontari di un braccio o una gamba e formicolii, vertigini o la percezione di luci intermittenti.

con perdita di coscienza: questo tipo di crisi epilettiche è caratterizzato da disturbi di consapevolezza del sé, che si manifestano con uno sguardo perso nel vuoto o con movimenti ripetitivi come masticare, sfregarsi le mani o camminare in cerchio.

TIPI DI CRISI EPILETTICHE

Crisi generalizzate

Questo tipo di attacchi tende a interessare tutte le aree cerebrali. Sono noti sei tipi di crisi generalizzate:

le crisi di assenza colpiscono in massima parte i bambini e si manifestano con piccoli movimenti quali schiocchi delle labbra o contrazioni degli occhi

le crisi toniche sono caratterizzate da un irrigidimento dei muscoli delle braccia, delle gambe o della schiena che a volte causano la caduta a terra del soggetto

le crisi atoniche causano una perdita del tono muscolare e possono pertanto indurre un improvviso collasso o caduta del soggetto

le crisi cloniche spesso sono associate a movimenti bruschi e ripetitivi dei muscoli del collo, del viso e delle braccia

le crisi miocloniche si manifestano come brevi torsioni o movimenti bruschi e improvvisi di braccia e gambe

le convulsioni tonico-cloniche, in passato definite crisi di grande male, sono caratterizzate da perdita di coscienza, irrigidimento e scuotimento del corpo, talvolta con perdita di controllo della vescica e morsicatura della lingua

Un fatto interessante

Il numero di persone epilettiche è maggiore della somma delle persone affette da forme di autismo, morbo di Parkinson, sclerosi multipla e paralisi cerebrale.