Nella maggior parte dei casi, l'ADHD viene diagnosticato nell'infanzia, ma è possibile ricevere la diagnosi anche in età adulta. In quest'ultimo caso, il motivo non è che il disturbo si è sviluppato più avanti negli anni, ma piuttosto che non è mai stato diagnosticato prima.
Se si ritiene di avere i sintomi dell'ADHD o che in famiglia qualcuno ne sia affetto, consultare il proprio medico per essere indirizzati a uno specialista; quest'ultimo potrà essere uno psichiatra, uno psicologo o un pediatra che eseguirà una valutazione mirata.
Non sono disponibili test diagnostici per l'ADHD, ma lo specialista si avvarrà di varie tecniche per stabilire se una persona è affetta da ADHD. Tra queste vi sono questionari relativi a vari aspetti comportamentali e dello sviluppo, così come un esame obiettivo (che a volte potrà includere un prelievo del sangue e altri test) allo scopo di escludere altre patologie.